St. Paul’s Cathedral, London

E dopo il Victoria and Albert Museum, la “nuova” visita fatta nel mio weekend londinese è stata la St. Paul’s Cathedral. Non so perché, ma non è mai stata una mia priorità visitarla e invece…ho dovuto ricredermi!

DSCF0448

La St. Paul’s Cathedral si trova proprio di fronte alla Tate Modern ma dall’altro lato del Tamigi: la sua cupola bianca si vede già da lontano e dal Millennium Bridge si possono scattare delle foto spettacolari. Guardate quelle che mi ha inviato l’ufficio stampa:

Nel biglietto è inclusa un’interessante audio-guida che mi ha accompagnata nella mia visita dall’ingresso dalla navata principale fino alle cripte, descrivendo con dovizia di particolari la storia dei suoi mosaici e delle sue statue.

I lavori di realizzazione di questa cattedrale anglicana sono iniziati nel 1668 sotto la supervisione dell’architetto Christopher Wren, che si è ispirato al classicismo italiano: la pianta è una reinterpretazione di quella di San Pietro in Vaticano, la cupola invece di San Pietro in Montorio (Bramante). Venne completata il 20 ottobre del 1708 (esattamente 280 anni prima della mia nascita 😉 e il giorno del 76esimo compleanno di Wren).

DSCF2040

All’interno non era possibile fare le foto e sono in attesa di qualche immagine da parte dell’ufficio stampa per raccontarvi delle splendide decorazioni che rendono unica la cattedrale.

Sapete che è possibile godere della vista dall’alto di Londra dall’immensa cupola di St. Paul? Per farlo è necessario affrontare prima 259 gradini: si arriva quindi alla Galleria dei Bisbigli. Guardare giù è uno spettacolo: dà quasi le vertigini (o forse era la stanchezza per le scale?) e cautamente mi sono sporta dalla balaustra per ammirare da una prospettiva diversa la chiesa.

Ma le scale non sono finite qui|! La cupola infatti crea altri 2 spazi: la Galleria di Pietra e la Galleria d’Oro. Da qui si esce all’esterno e, dopo lo shock per lo sbalzo di temperatura, potete lasciarvi affascinare da una vista panoramica di Londra. Per questo vi consiglio di salire al tramonto: è un’emozione impagabile e sarei rimasta lì ore ed ore.

Dopo la vista dall’alto, è il momento di scendere nelle cripte dove sorgono numerose tombe di personaggi illustri della storia di Londra ma, soprattutto, dove sono conservate le spoglie dell’ammiraglio Nelson. Si trovano in uno splendido sarcofago nero in legno, ripescato in mare dall’albero maestro de L’Orient, ammiraglia francese nella battaglia del Nilo.

La visita alla St. Paul’s Cathedral è molto interessante e, sebbene meno frequentata dai turisti rispetto a Westminster, anche qui è racchiusa un’importante fetta della storia inglese. Il mio consiglio quindi, dopo anni passati a snobbarla, è quello di visitarla e prendervi tutto il tempo necessario per godere appieno di ogni singolo particolare della cattedrale.

ALESSANDRA

ORARIO
Da lunedì a sabato questi sono gli orari:

8.30 am Apertura delle porte
9.30 am Apertura delle gallerie
16.00 pm Vendita degli ultimi biglietti
16.15 pm Ultimo ingresso alle galerie
16.30 pm Chiusura delle porte

INGRESSO
Intero: 18 £
Ridotto: 16£ (studenti e senior) – 8 £ (dai 6 ai 17 anni)

SITO UFFICIALE

COME RAGGIUNGERLA:

 

8 risposte a "St. Paul’s Cathedral, London"

Add yours

    1. Grazie 🙂
      L’audio guida merita davvero…ma ancora di più il panorama che si ammira dalla cupola: la fatica delle centinaia di scale per arrivare in cima è ampiamente ripagata!l’avrei rifatto anche subito

      "Mi piace"

  1. le foto sono qualcosa di spettacolare.
    Neppure io scelsi di entrare quando andai in città diversi anni fa, l’immaturità a volta fa fare immense cavolate! 🙂
    E’ sempre bello leggervi! 🙂
    Buon natale!

    "Mi piace"

Condividi con noi quello che pensi...

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Sito con tecnologia WordPress.com.

Su ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: