Piazza Tienanmen e…insetti! @Pechino

Eccoci arrivati al mio terzo giorno in Cina…la mattinata si è preannunciata da subito impegnativa, avrei dovuto infatti girare da solo per la primissima volta, perché Chiara doveva lavorare.

Dopo essermi fatto spiegare la sera prima per filo e per segno come raggiungere la mia destinazione in metropolitana, sono quindi uscito di casa, un po’ agitato ma tutto sommato molto curioso di vedere come sarebbe andata! Mentre chiudevo la porta, ho sentito qualcosa di diverso rispetto alle mattine precedenti…guardate il video, è qualcosa di spettacolare!

Ebbene sì: sono almeno un centinaio di bambini delle elementari che, approfittando della bellissima giornata, corrono a ritmo di Gangnam Style. Ma attenzione! Non sono stato così fortunato da beccare il momento in cui facevano ginnastica con questa colonna sonora a dir poco spettacolare…la canzone si ripeteva in continuazione, e così facendo i bambini hanno corso in cerchio per almeno un quarto d’ora!!

Staccando a fatica gli occhi da questa scena surreale (ero e sono tuttora senza parole, non saprei come altro definire lo spettacolo di una mandria di bambini che corre in circolo all’infinito sulle note di Gangnam Style), mi sono diretto verso l’affollatissima metropolitana.

Il tragitto non è lunghissimo, e appena uscito dalla stazione mi dirigo verso la coda, oscenamente lunga, per i controlli di sicurezza. Guardandomi in giro durante l’attesa (armatevi di santa pazienza, io ho dovuto aspettare più di un’ora) ho anche notato di essere l’UNICO occidentale in coda. A quanto pare se ne sono accorti anche tutti i cinesi intorno a me, che hanno cominciato a scattare una quantità di foto cercando di non farsi notare. Difficile, soprattutto se fai finta di farti un selfie davanti a me e io riesco a vedere che sullo schermo del telefono ci sono solo io!

Passati i controlli (accuratissimi per i cinesi, uno sguardo rapido alla carta d’identità per me) ci si ritrova all’improvviso a uno degli angoli dell’immensa piazza Tienanmen: è stupefacente. Nonostante sia spesso chiamata “la piazza più grande del mondo”, Piazza Tienanmen, con i suoi 440000 mq (880 m x 500 m) in realtà è “solo” sesta nella classifica delle maggiori piazze del mondo! La prima classificata è grande infatti 1100000 mq (più del doppio di piazza Tienanmen) e si trova nella città cinese di Dalian.

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Diventata famosa in tutto il mondo in seguito agli scontri del 1989 (avete tutti presente la foto del rivoltoso sconosciuto? vedete sotto!), la piazza ha assunto il suo aspetto attuale nel 1949. Al centro della grande pianura di cemento si innalzano il mausoleo di Mao Tse-Tung e il monumento agli eroi del popolo. Ai lati della piazza invece, si trovano l’ingresso della Città Proibita (che avrei voluto visitare quel giorno, ma sfortunatamente era chiusa -scemo io che non ho controllato), il Palazzo dell’Assemblea Nazionale del Popolo, il Museo nazionale di storia cinese e la grande Porta Qianmen.

Finito il giro della piazza, mi sono diretto verso un piccolo giardino, Zhongshan Park, a sinistra della Città Proibita (visto che era chiusa, avevo del tempo libero) al cui interno si trova anche una bellissima foresta di bambù (e un bellissimo gatto, a cui ho fatto un servizio fotografico. Magari sono io che mi faccio suggestionare, ma aveva gli occhi a mandorla!).

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Stanchissimo dopo aver camminato per diversi chilometri, ho cercato col telefono lo Starbucks più vicino, illudendomi che qualcuno sicuramente avrebbe parlato inglese e sarei riuscito a ordinare un caffè (illuso!). In quell’occasione ho avuto modo di rendermi conto di quanto sia enorme Pechino: il suddetto Starbucks si trovava infatti a una sola fermata della metro e io, deciso a raggiungerlo a piedi senza prima controllare la distanza effettiva, mi sono ritrovato a percorrere quasi 4 chilometri prima di arrivare. Come se non bastasse, nessuno lì parlava mezza parola di inglese, e ho dovuto ripetere il mio nome un numero indefinito di volte alla cassiera: ecco il risultato.

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Incontratomi finalmente con Chiara, ci siamo diretti verso Wangfujing, un famoso viale dello shopping di Pechino. Nel farlo, ci siamo trovati ad attraversare di nuovo la piazza Tienanmen, dove ho potuto scattare delle altre bellissime foto!

Ma arriviamo al vero motivo per cui sono voluto andare a Wangfujing: non certo per lo shopping! Da questa strada parte infatti una piccola via famosa per il suo street food, soprattutto per…gli insetti!

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Vi state chiedendo se li ho assaggiati? Mi spiace deludervi, ma la risposta è no! Un po’ perché lungo tutta la via c’era un odore pestilenziale di chòu dòufu (letteralmente “tofu puzzolente”, non potete capire, è l’odore peggiore che abbia mai sentito in vita mia), un po’ perché avvicinandosi alle bancarelle mi sono accorto che la maggioranza degli insetti, scorpioni, stelle marine etc sono ancora vivi mentre se ne stanno infilati sullo stecchino. Agghiacciante!

Terminato il giro “culinario”, abbiamo esplorato un po’ anche le vie circostanti, sono molto caratteristiche!

Come ho detto all’inizio, la giornata è stata impegnativa…per girare Pechino si deve camminare davvero tanto. Nonostante non sia stata tra le mie mete preferite, una volta che si è arrivati in città non si può non vedere piazza Tienanmen! Quello che consiglio è di associare la visita della piazza a quella della Città Proibita, in modo da non perdere un sacco di tempo in coda ai controlli…ricordate solo che il lunedì la Città Proibita è chiusa!

Per quanto riguarda Wangfujing, non la raccomando a chi è debole di stomaco, non tanto per gli insetti, quanto per le ventate di tofu puzzolente che vi investiranno ogni due passi! E nel caso…avreste il coraggio di assaggiare uno scorpione, o un pezzo di stella marina?

 

Roberto

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