Domenica mattina, alla Villa Reale di Monza si è svolta l’inaugurazione della mostra “La Bellezza Quotidiana” organizzata in collaborazione con il Triennale Design Museum, la Triennale di Milano e la Camera di Commercio di Monza e Brianza. Si tratta di una mostra di design italiano, all’interno della quale sono presentati (nei magnifici spazi restaurati del Belvedere) una selezione di pezzi dalla Collezione permanente del Triennale Design Museum.
Noi non siamo delle intenditrici e appassionate di design, ma il fatto che questa mostra fosse vicino a casa e che l’ingresso per il pomeriggio di domenica 14 dicembre fosse gratuito, ci hanno spinto ad uscire e visitarla. Così ci siamo trovate nuovamente di fronte alla spettacolare Villa, resa ancora più magica dal sottofondo di musica classica (avete visto il video sulla nostra pagina Facebook?) e dall’altissimo albero di Natale illuminato.
Abbiamo scoperto che questa mostra è un grande evento per la città di Monza: la Triennale di Milano, in realtà è stata fondata a Monza nel 1923 in occasione della prima Biennale delle arti decorative dell’ISIA (Istituto Superiore per le Industrie Artistiche) ad opera di Guido Marangoni e le prime edizioni ebbero luogo proprio all’interno della Villa Reale. Fu un decennio dopo, nel 1933, che la Triennale venne spostata a Milano.
L’allestimento della mostra (curato da Michele De Lucchi, che si è occupato anche del recupero di questi spazi e del restauro della sede milanese della Triennale) è molto suggestivo e il nome scelto per l’esposizione è perfettamente azzeccato: gli oggetti esposti sono di uso comune, e in molti ci siamo dimenticati che una penna, un orologio o una pinza che utilizziamo tutti i giorni sono il frutto di studi e progetti di designer degli anni passati.
Sono 200 i pezzi esposti che testimoniano più di mezzo secolo di innovazioni, sperimentazioni e eterogeneità del design italiano. La scelta di un percorso cronologico aiuta a vedere l’evoluzione e, ascoltando i commenti delle persone, non siamo state le uniche a preferire le sezioni del passato rispetto a quelle più recenti. Tra i nomi più noti ricorrono Gio Ponti, Piero Fornasetti (di cui vi abbiamo parlato QUI), Franco Albini, Bruno Munari, Alessandro Mendini e Andrea Branzi. Ma ci sono anche i nomi dei nuovi designer come Lorenzo Damiani, Martino Gamper, Fabio Novembre e Formafantasma.
Questa mostra sarà la prima di una lunga serie: gli spazi del Belvedere infatti saranno dedicati alla promozione e alla valorizzazione del design, che in Brianza trova un terreno fertile. Oltre a mostre ed esposizioni, ci saranno incontri, momenti di formazione e laboratori a cui gli appassionati di design non possono assolutamente mancare.
Una mostra particolare per chi è un “profano” del design come noi, dove lasci correre lo sguardo da una lampada a una sedia e ti rendi conto di come, anche le piccole cose, hanno una storia importante alle proprie spalle. Vi consigliamo di andare a vederla sia per i pezzi esposti che per la bellezza della Villa, e magari potreste abbinare anche la visita all’altra mostra ospitata, quella dedicata al fotografo Steve McCurry, e agli appartamenti reali.
ORARIO
Dal martedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.00. Sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 19.00
INGRESSO
Con il biglietto del Triennale Design Museum e di tutte le mostre, previa esibizione del biglietto alla biglietteria di Villa Reale, si ha diritto alla riduzione.
10,00 Euro invece di 12,00 Euro
per la visita al Secondo Nobile e Belvedere (La bellezza quotidiana).
8,00 Euro invece di 10,00 Euro per la visita agli Appartamenti Reali.
15,00 Euro invece di 18,00 Euro per il biglietto integrato per gli ambienti della Villa.
COME RAGGIUNGERLA:
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