Fare foto all’interno della Pinacoteca, per noi comuni mortali, è quasi un tabù: assolutamente impossibile!
Perciò quando la Pinacoteca ha twittato che sabato sarebbe stato possibile fotografare all’interno delle sue sale e, addirittura, scattare l’ormai famoso selfie davanti all’opera preferita, abbiamo messo in carica la macchina fotografica entusiaste. L’imbarazzo iniziale nello scattare fotografie in un luogo così è sparito nel giro di pochi minuti e abbiamo potuto apprezzare la luce naturale della splendida giornata di sabato che illuminava le sale.
Eravamo curiose inoltre di vedere il nuovo allestimento della Pietà di Bellini e del Cristo Morto del Mantegna, curato dal regista Ermanno Olmi. Ve ne avevamo già parlato in maniera approfondita QUI, ma dal vivo non eravamo ancora riuscite a vederlo.
Così come siamo rimaste particolarmente colpite dalla nuova posizione del Bellini, ci ha deluso molto l’allestimento del Mantegna (uno dei nostri quadri preferiti del tardo Quattrocento) : l’idea di posizionarlo al buio poteva essere vincente, così come sistemarlo più in basso rispetto alle opere, per giocare con quella straordinaria e unica prospettiva. Purtroppo sembra che sia…solo una proiezione! Ci abbiamo impiegato un po’ per capire che si trattava del quadro vero, di quello che le volte scorse, pur essendo in una posizione un po’ scomoda attirava gli sguardi di tutti.
Dopo questa piccola delusione, abbiamo continuato il classico giro attraverso i secoli, rimanendo incantate come ogni volta nella sala XXIV di fronte allo ‘Sposalizio della Vergine’ di Raffaello e a ‘La Vergine con il Bambino e i Santi’.
La sala dedicata ai restauri è assolutamente stupenda, ci incantiamo sempre ad osservare come lavorano i restauratori. Purtroppo non siamo riuscite a scattare delle bellissime foto, visto che la Pinacoteca era (fortunatamente) molto affollata.
E’ stato bellissimo girare per un museo affollato, fare la coda per entrare, vedere persone entusiaste di poter fotografare la loro opera preferita, ragazzi e ragazze che assumevano posizione assurde e divertenti per avere uno scatto originale in un luogo solitamente così austero…un’iniziativa semplice ma che ha richiamato l’attenzione di molti, un’iniziativa che dovrebbe ripetersi più spesso e che ha riportato l’attenzione su uno dei tanti gioielli milanesi.
ORARIO:
Da martedì a domenica dalle 8.30 alle 19.15 (la biglietteria chiude alle 18.40)
INGRESSO: 6€ Intero, 3€ Ridotto (se studiate nel settore dei Beni Culturali o dell’Arte portate un documento che lo attesti ed entrerete gratis!)
Sito Ufficiale: http://www.brera.beniculturali.it/
COME RAGGIUNGERLA: A pochi passi dalla stazione Lanza della MM2. Uscendo dalla metro percorrete via Pontaccio per 400 metri circa, girate a destra in Via Brera e dopo 200 metri troverete la Pinacoteca alla vostra sinistra.
I vostri post sono sempre meravigliosi 🙂 Colgo l’occasione per comunicarvi che vi ho nominato per il Premio Dardos, spero vi faccia piacere. Non siete comunque costrette a continuare questo giro di e_mail. Un ciao da Bea
http://viaggiandoconbea.wordpress.com/2014/04/05/premio-dardos-ma-non-stiamo-esagerando/
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Grazie mille Bea! Siamo contente che i nostri post ti piacciano. E ancora una volta…grazie per il premio!!!
A presto
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