#CultureForBooks – Frida. Una biografia di Frida Kahlo

Non so bene quando è scoppiata la mia passione per Frida Kahlo: prima ero affascinata solo dal suo personaggio ma piano, piano ho imparato ad apprezzare anche la sua arte. Un ruolo importante l’ha giocato il libro “Frida. Una biografia di Frida Kahlo” scritto dalla storica dell’arte Hayden Herrera.

Herrera è un’esperta di arte sudamericana e in particolare proprio di Frida Kahlo: è da questo libro che è nato il film Frida del 2002 dove Salma Hayek ha interpretato l’artista messicana. .

Il libro è molto scorrevole e, ciò che ho apprezzato maggiormente, è stata l’indagine sul significato di molti dei quadri di Frida alternata a racconti degli episodi più significativi della sua vita. Un’esistenza all’insegna della sofferenza sia fisica, a causa dell’incidente a soli 18 anni, che emotiva, a causa del passionale e – allo stesso tempo – burrascoso rapporto con il marito Diego Rivera.

Ne emerge il ritratto di una donna estremamente forte ma insicura, generosa ma egoista, curiosa ma legata alle tradizioni del suo Paese: un connubio che ha reso la sua arte universale e autocelebrativa.

"Per certi versi Frida somigliava a una piñata messicana, un fragile contenitore ornato di fronzoli e carta increspata, pieno di dolciumi e soprese, ma destinato a essere fracassato. Proprio come i bambini a occhi bendati colpiscono la piñata con un manico di scopa, altrettanto fece la vita con Frida, colpo dopo colpo. Mentre la piñata danza e dondola, sapere che sta per essere distrutta rende ancora più toccante la sua splendente bellezza. Non meno commoventi erano gli addobbi di Frida: al contempo conferma del suo amore per la vita e segno di consapevolezza - e sfida - del dolore e della morte."