L’arte cinese ha un posto speciale nel mio cuore di appassionata d’arte. Ho quindi accolto con entusiasmo la seconda mostra fotografica proposta da MUDEC Photo dedicata al performer cinese Liu Bolin.
Bolin è conosciuto in tutto il mondo per le sue performance mimetiche: grazie al body painting riesce a integrarsi perfettamente con lo sfondo degli suoi scatti. Non si tratta di un semplice “esercizio di stile”, tutti i suoi scatti hanno come protagonista luoghi emblematici, problematiche sociali, identità culturali più o meno note. Un atto di denuncia nato da una filosofia orientale, il cui scopo è quello di identificarsi con il Tutto.
Realizzare un singolo scatto richiede infinite ore di lavoro: dalla scelta della location al sopralluogo, a cui segue lo studio dell’inquadratura perfetta, l’installazione della strumentazione, la preparazione dell’artista e la performance.
Il risultato lascia senza parole e, spesso, emoziona. In alcuni casi Liu Bolin è riconoscibile al primo sguardo, in altri invece è necessario avvicinarsi alla stampa e scrutare con attenzione per riuscire a identificarlo…in altri ancora (come nella serie Immigrati, di cui potete vedere le immagini qui sotto) sono altri uomini a comparire di fronte all’obiettivo.
In mostra troverete anche lo scatto realizzato proprio al Mudec: Liu Bolin ha scelto l’area dove è esposta la collezione permanente e, in occasione dell’inaugurazione, ha realizzato una live performance. Accanto alla fotografia, ecco anche il costume che ha indossato e che si è trasformato anch’esso in una vera e propria opera d’arte.
FINO AL 15 SETTEMBRE 2019
ORARIO
Lunedì dalle 14.30 alle 19.30
Martedì, mercoledì, venerdì e domenica dalle 9.30 alle 19.30
Giovedì e sabato dalle 9.30 alle 22.30
INGRESSO
Intero: 10 euro
Ridotto: 8 euro
COME RAGGIUNGERLA: MUDEC – Via Tortona 56, Milano
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