Le vacanze si avvicinano, e mentre noi organizziamo i nostri viaggi, ripensiamo alla magnifica esperienza in Sudafrica…
Sei in uno dei punti più meridionali del continente africano (è Capo Agulhas a detenere il primato).
Davanti a te, l’Oceano Indiano.
Sole caldo, vento fresco.
Panorami che si estendono all’infinito.
Lo sguardo spazia così lontano che sembra quasi di vedere la curvatura della Terra.
Questa è la Penisola del Capo di Buona Speranza, Sudafrica. Raggiunto per la prima volta da Bartolomeo Diaz nel 1487, il Capo di Buona Speranza è sempre stato legato a leggende e significati simbolici: la violenza con cui le acque oceaniche si abbattono sulle scogliere ha causato l’affondamento di diverse navi, tra cui la leggendaria Olandese Volante (Flying Dutchman, che dà il nome alla funicolare che porta i turisti al punto più alto del Capo). Si narra infatti che il comandante dell’Olandese Volante giurò che avrebbe doppiato il capo anche a costo di navigare in eterno, ma purtroppo affondò prima di superare il promontorio e ancora oggi il suo equipaggio fantasma solca l’Oceano, cercando di doppiare il capo.