Canova, Hayez e Cicognara in mostra a Venezia

Tutto ciò che concerne Venezia è o fu degno d’osservazione; il vederla fa l’effetto di un sogno, i suoi annali sono un romanzo“: così Lord Byron parla di Venezia, protagonista della mostra Canova, Hayez, Cicognara. L’ultima gloria di Venezia allestita alla Galleria dell’Accademia e che si pone l’obiettivo di raccontare un periodo artistico di rilancio della Serenissima.

Commemorazione di Canova 1824 olio su tela Venezia, Fondazione Musei Civici di Venezia, Galleria Internazionale d'Arte Moderna di Ca' Pesaro, inv. 1882 2017 ©Archivio fotografico-Fondazione Musei Civici di Venezia
Commemorazione di Canova 1824 olio su tela Venezia, Fondazione Musei Civici di Venezia, Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro, inv. 1882 2017 ©Archivio fotografico-Fondazione Musei Civici di Venezia

Siamo agli inizi dell’Ottocento quando il conte Leopoldo Cigognara, intellettuale e presidente dell’Accademia di Belle Arti, insieme ad Antonio Canova e Francesco Hayez si mise al lavoro per dare vita ad un museo di rilievo internazionale che fosse in grado di valorizzare il patrimonio artistico di Venezia dando vita proprio al museo che oggi ospita il frutto del loro lavoro.

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Sono oltre 130 i quadri e le sculture in mostra: dal ritorno a Venezia delle opere d’arte che erano finite in mano ai francesi, all’acquisizione della collezione di disegni del segretario dell’Accademia di Belle Arti di Milano Giuseppe Bossi, dalla ricostruzione dell’Omaggio alle Province Venete all’Austria alla produzione degli artisti contemporanea fino agli veneziani di George Byron.

“Ho veduto molto, ho viaggiato molto, ma non ho trovato altrove una sì bella riunione” Antonio Canova

Sia Canova che Cicognara puntarono molto sul talento artistico di Hayez, convinti che proprio lui avrebbe potuto riportare all’antica grandezza la pittura italiana. E fu proprio in questi anni che Hayez diede vita al Romanticismo pittorico che però si diffuse in particolare a Milano, nuova capitale del Lombardo-Veneto, dove l’artista si trasferì subito dopo la scomparsa del suo protettore.

10. Francesco Hayez Autoritratto 1822 circa olio su tavola Collezione Privata
10. Francesco Hayez Autoritratto 1822 circa olio su tavola Collezione Privata

Lungo il percorso della mostra, spicca il ritorno a Venezia – dopo due secoli – della serie di manufatti inviati nel 1818 alla corte di Vienna per celebrare il quarto matrimonio dell’imperatore Francesco I: la Musa Polimnia di Canova, dipinti, gruppi scultorei, due aree e vasi di marmo, un tavolo in bronzo e legno ricoperto da vetri di Murano e preziose rilegature.

Si tratta di una mostra ricca, sia di arte che di storia. Le parole non sono sufficienti per descrivere la grandiosità dell’esposizione e del ruolo che Venezia ha coperto per secoli: quindi c’è solo un modo per apprezzarla in pieno…visitarla!

FINO AL 2 APRILE 2018

ORARIO
Lunedì dalle 8.15 alle 14.00
Da martedì a domenica dalle 8.15 alle 19.15
Chiuso il 25 dicembre e l’1 gennaio

INGRESSO (Gallerie dell’Accademia + mostra)
Intero: 15 euro
Ridotto: 7,50 euro

SITO UFFICIALE

COME RAGGIUNGERLA: Gallerie dell’Accademia, Campo della Carità 1050 (Venezia)

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