Abbiamo una passione irrefrenabile verso i libri fotografici: vorremmo acquistarli tutti e viaggiare insieme ai loro autori. Ci riempiamo gli occhi dei colori immortalati dalle loro macchina fotografiche, scaviamo negli sguardi delle persone ritratte e sembra quasi di sentire i rumori della città e della natura impressa sulla carta, o ancora di poter annusare gli odori che caratterizzano ogni viaggio.
E’ per questo che, con piacere, vorremmo consigliarvi il libro fotografico ELEGANCE AND DIGNITY (STORIES FROM INDIA) di Marco Palladino:
“Gli umili, gli sfruttati, gli ultimi sono portatori di una grande dignità. Essi incarnano il senso pieno di questa parola, perché vivono in una realtà dove la dignità non si ottiene facilmente.”
Elegance and Dignity raccoglie dieci reportage, che attraversano l’India dello sviluppo industriale recente, del lavoro e della classe povera, dei villaggi agricoli e arcaici, l’India sacra e storica.
Il libro è il risultato di un progetto che ha seguito un unico percorso diversificato, volto a raccontare fotograficamente uno dei paesi più importanti nella scena mondiale, la cui economia è ormai al pari di quella cinese. L’autore si è soffermato sulle relazioni tra lo sviluppo industriale ed economico recente e la tradizione agricola.
Il percorso inizia nella Mumbai moderna, soffermandosi sulle realtà di neo-proletariato urbano dai connotati tipicamente indiani; passa poi per i cimiteri navali in Gujarat, dove nugoli di operai smontano a mano enormi navi. La ricerca iconografica si sofferma sui villaggi preindustriali dell’India che vivono a stretto contatto con la modernità senza parteciparvi; nei villaggi di pescatori minacciati dall’inquinamento e dalla pesca industriale, nella regione delle minoranze etniche, e giunge a raccontare delle donne indiane che svolgono lavori usuranti nei villaggi agricoli preindustriali. Le fotografie su Udaipur in Rajasthan e su Hampi in Karnataka chiudono il percorso con una chiave di lettura storica.
Trovate un anteprima del libro QUI e qualche informazioni in più sulla pagina ufficiale di Facebook.
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