Finalmente riesco a raccontarvi di una mostra che ha fatto parlare moltissimo di sé. Girando per Milano ci si trova circondati da mille manifesti rosa con la bambola più conosciuta al mondo, Barbie. Questi manifesti mi hanno incuriosito talmente tanto che non potevo non andare a vederla al nuovo Museo delle Culture, il Mudec, di cui vi abbiamo già parlato più volte.
BARBIE. The Icon
Mudec
Fino al 13 marzo 2016
Ai più potrà sembrare che una mostra del genere in un museo dedicato alle culture non sia la scelta più ‘azzeccata’ ma in realtà noi ci discostiamo da questo pensiero comune e siamo fermamente convinte che la Barbie, in quanto oggetto amato da tutte le bambine del mondo, sia in un certo senso parte della nostra cultura e quindi rappresentativa di essa.
Basta polemizzare!!! A noi la mostra è piaciuta molto. Ci ha fatto tornare bambine, permettendoci di conoscere Barbie davvero uniche nel loro genere e di scoprire mille sfaccettature della nostra fedele compagna di gioco.
Ma chi è Barbie? Il suo vero nome è Barbara Millicent Robert, ma per tutti è solo Barbie. Fu Ruth Handler ad avere la magnifica idea di realizzarla, vedendo la figlia giocare con delle bambole di carta; lei insieme all’ingegnere Jack Ryan, creò la prima Barbie a cui fu dato il nome di sua figlia, Barbara appunto. La prima apparizione in negozio fu nel lontano 9 marzo 1959 vestita con un costume zebrato e i capelli neri con una lunga coda (in realtà è stata fatta anche nella versione bionda che potete vedere sotto).
Barbie è un’icona davvero globale, che ha saputo abbattere ogni frontiera linguistica, culturale e sociale.
La mostra ha l’intento di raccontare la sua vita che si è fatta interprete di trasformazioni estetiche e culturali ma, soprattutto, ha attraversato epoche, mode e terre lontane, rappresentando più di 50 nazionalità.
Dal comunicato stampa della mostra è stato divertente apprendere queste informazioni:
“Dal giorno in cui è nata, esattamente il 9 marzo 1959, Barbie ha intrapreso mille diverse professioni e attività, è andata sulla luna, è diventata ambasciatrice Unicef, ha indossato 1 miliardo di abiti per 980 milioni di metri di stoffa. Ma soprattutto Barbie è cambiata con il cambiare del tempo, non solo delle mode o della moda, sempre al passo con il mondo. Ed è diventata una vera e propria icona.”
La mostra è suddivisa in 5 sezioni, si parte dalla time line con tutte le Barbie suddivise per decadi (ovviamente non potevo non andare a cercare la Barbie ’89!). Successivamente si passa a quella dedicata alla casa e agli amici di Barbie tra cui Ken, per poi arrivare alla sezione Barbie dal mondo e all’ultima, le Barbie Icone. In quest’ultima stanza mi sono innamorata di alcune Barbie, tra cui Cher, Mary Poppins e Sandy, la protagonista di Grease.
Vi consigliamo di andare a vederla e invitiamo tutte le donne a cercare quelle Barbie che ricordano la vostra infanzia e, magari, quelle che avete sempre desiderato ma che non avete mai avuto! Vi lascio con un ultimo slideshow così che possiate immergervi ancora di più all’interno del mondo favoloso di Barbie!
Ilaria
Bellissime foto ❤
Bacio
Sid
"Mi piace"Piace a 1 persona
Vista e recensita anch’io! Concordo con le tue impressioni.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ho appena letto il tuo articolo: abbiamo pensato esattamente le stesse cose quindi…complimenti agli ideatori, ai curatori etc: ci avete conquistato e avete dissipato tutti i dubbi iniziali! 😊
"Mi piace"Piace a 1 persona
Avevo intenzione di andarla a vedere. Ora sono certa che non posso davvero perdermela. 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Allora poi facci sapere se ti piacerà:)
"Mi piace""Mi piace"
Vista! Recensione sul mio blog! Vale la pena!!!!!!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Vado subito a leggere la tua recensione!!!!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Cioè vale
La
Pena la
Mostra.. La
Mia recensione non so….😀
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ahahah
"Mi piace"Piace a 1 persona