E’ passato poco più di un mese dal tragico attentato di Parigi che ha portato sotto i riflettori il giornale satirico Charlie Hebdo. Proprio per commemorare “le matite più affilate di Francia” (Georges Wolinski, Charb, Cabu, Tignous e Philippe Honoré) WOW Spazio Fumetto, ha deciso di dedicare proprio a loro, alla satira e alla libertà d’espressione una mostra che raccoglie gli omaggi realizzati da 150 fumettisti e vignettisti italiani e una settantina di stranieri.
Il giorno dopo la strage, Luigi F. Bona, direttore WOW Spazio Fumetto, scriveva:
L’orribile omicidio che ha insanguinato Parigi il 7 gennaio ha colpito autori che hanno sempre espresso la più grande forma di indipendenza del pensiero, sfidando le mille forme della censura, dai sequestri alle minacce. Erano persone eccezionali, vertice di una creatività che dagli anni Sessanta è stata di esempio al mondo, sul puro fronte della libertà d’espressione. Il gesto di fanatici esaltati in nome di un dio sanguinario, che non esiste per nessuna religione, mirava a spezzare matite eccellenti della satira, dell’umorismo e del fumetto: un nemico pericoloso per loro, forse il più pericoloso, perché usa armi che loro non potranno mai comprare e nessun addestratore militare potrà insegnar loro a utilizzare, vale a dire l’arma nonviolenta dell’opinione utilizzata con l’arte sottile della satira. Una risata li seppellirà. Impariamo dai nostri amici uccisi a mettere a nudo le ipocrisie, i moralismi, gli opportunismi che si pavesano da religioni, ideologie o patriottismi per dividersi il mondo e avvelenare i popoli. Se l’orrore di questi giorni ci costringerà di riflettere su tutto questo, la nostra vittoria non sarà nella cattura di tre invasati ma nella rinnovata consapevolezza dell’uso della satira.
Lasciamo che a parlare, siano le immagini:
Davvero molto belle. Non bisogna mai e poi mai impedire la libertà di pensiero.
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