Il Forte Venini @Oga, Valtellina

Il 2014 è l’anno durante il quale si celebra il centenario dell’inizio della Prima Guerra Mondiale: un evento tragico che può essere ricordato attraverso i luoghi e quasi non più grazie a testimonianze dirette. Tra i cosiddetti “luoghi della memoria” ve ne presentiamo uno a noi molto caro: Il Forte Venini. L’abbiamo visitato le prime volte quando eravamo solo delle bambine, abbiamo contribuito ad arricchire la sala dei cimeli con gavette ed elmi rinvenuti durante le lunghe passeggiate in montagna, abbiamo chiacchierato più volte con l’anziano signore che prima lo gestiva….

Dopo anni, abbiamo deciso di tornare per farvi conoscere questo angolo di storia e per vedere com’ è cambiato: il Forte Venini, conosciuto come Forte di Oga, sorge in un posizione strategica e venne costruito tra il 1909 e il 1912. Dalla cima del forte è possibile dominare quasi tutta la valle dal Passo del Foscagno allo Stelvio.

Era destinato ad ospitare circa un centinaio di soldati, ma non lasciatevi ingannare: nonostante un numero così ristretto, questo forte ha avuto un ruolo fondamentale durante entrambe le guerre e i potenti cannoni riuscivano a superare la montagna Reit per colpire le truppe dell’impero austro-ungarico che si trovavano dall’altra parte.

C’è una breve passeggiata a piedi per raggiungere il Forte e i primi sentori della sua presenza si notano con una piccola caserma e con gli spuntoni di ferro, avvolti dal filo spinato che spuntano tra gli alberi. Una volta entrati, lasciatevi guidare dalla vostra curiosità: vedrete le polveriere, le camerate, la cucina e un interessante estratto che indica le porzioni destinate all’esercito in tempo di pace e in tempo di guerra, l’infermeria, i magazzini, le caponiere (strutture difensive sporgenti dal muro, destinate alla difesa fiancheggiante del fossato con tiro radente)…

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In ogni stanza troverete dei pannelli descrittivi (in italiano e in inglese – ci teniamo a sottolinearlo visto che in molti musei più noti e frequentati, come la Pinacoteca di Brera di Milano, si trovano spiegazioni solo in italiano), vecchie immagini corredate da frasi, più o meno note, importanti testimonianze e, inoltre, potrete vedere i volti di alcuni dei caduti durante le due guerre.

Una volta finito il giro interno del forte, salite la ripida scala che vi porta sul tetto e vedrete le quattro cupole corazzate affacciate sulle imponenti montagne: qui, il silenzio è quasi assordante, il verde che circonda la struttura vi nasconde agli occhi di tutti, il vento freddo può solo suggerire la sofferenza patita dai soldati durante la guerra…

Se doveste trovarvi in Valtellina, non perdetevi la visita a questo forte: il recupero è stato realizzato in maniera impeccabile, le testimonianze hanno aggiunto un importante valore storico alla struttura. E’ un vero e proprio museo della Grande Guerra, che fa toccare con mano la vita dei soldati di quegli anni, che fa emergere la stupidità dell’uomo convinto che uccidendosi a vicenda si possa ottenere qualcosa di buono…

ORARIO
Dal 10 maggio al 15 giugno: aperto sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00
Dal 17 giugno al 7 settembre: aperto tutti i giorni escluso il lunedì (ad agosto, apertura 7 giorni su 7) dalle 10.00 alle 18.00
Dal 13 settembre al 12 ottobre: aperto sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00

INGRESSO: 2 €  

SITO Pro Loco Valdisotto

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7 risposte a "Il Forte Venini @Oga, Valtellina"

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